La cannella può abbassare la glicemia? Ecco come usarla

La cannella è un albero sempreverde appartenente alla famiglia delle Lauracee, originario dello Sri Lanka, da cui si ottiene la spezia che comunemente adoperiamo. La cannella vanta una storia millenaria, essendo stata menzionata nella Bibbia e nel celebre libro dell’Esodo.

Inoltre, è una spezia impiegata dagli antichi egizi per le loro imbalsamazioni ed è stata menzionata nel mondo latino e greco. Fu introdotta in Occidente con le carovane durante il Medioevo e, a partire dalla prima metà del 1600, gli olandesi stabilirono un commercio stabile con lo Sri Lanka, diventando i principali importatori in Europa.

La cannella è quindi un albero sempre verde che può raggiungere i 15 m di altezza. Le foglie sono opposte, di forma ovale e allungata, mentre i fiori sono bianchi e raggruppati in infiorescenze. Il frutto è una drupa contenente un seme privo di albume.

Come viene utilizzata la cannella

La cannella ha diverse applicazioni, infatti viene utilizzata in molti modi differenti. A differenza di altre spezie, essa si ricava dal fusto e dai ramoscelli, che assumono l’aspetto di una piccola pergamena color nocciola dopo essere stati trattati.

La cannella può essere venduta in questa forma o in polvere. Si utilizza principalmente nei dolci, nella lavorazione del cioccolato, nella preparazione di caramelle, come aroma in creme o panna montata, nelle meringhe, nei gelati e in molti liquori differenti.

È importante notare che questa spezia non viene utilizzata solo in cucina, ma anche per usi medici, grazie alle sue numerose proprietà benefiche per l’organismo. Per questo motivo, in molte tradizioni diverse, è considerata un ottimo rimedio naturale per varie problematiche.

Quali sono le proprietà della cannella?

La cannella ha molte proprietà benefiche per l’organismo, in particolare è ricca di vitamine e nutrienti necessari per il corretto benessere. Infatti, contiene vitamina C e vitamina B1, oltre a minerali come ferro, selenio e calcio.

Contiene anche fibre e antiossidanti, per cui le sono attribuiti molti benefici per la salute. Ad esempio, allevia disturbi gastrointestinali come bruciore di stomaco o gonfiore addominale. Contiene molti antiossidanti che aiutano a combattere lo stress ossidativo.

Sempre grazie agli antiossidanti, aiuta a combattere le infezioni batteriche e fungine. Inoltre, è considerata un ottimo rilassante e un afrodisiaco naturale. La cannella favorisce la circolazione sanguigna, alleviando gonfiori, pesantezza e possibili crampi nel tratto digerente. Inoltre, migliora i livelli di zucchero nel sangue e la sensibilità all’insulina.

Come la cannella va ad abbassare la glicemia

Tenere sotto controllo la glicemia è importante per tutti, ma soprattutto per chi soffre di diabete. Per abbassare la glicemia si possono utilizzare varie strategie, ma di solito si tende a modificare lo stile di vita e ad avere una dieta equilibrata e sana.

Ovviamente, ci sono anche trattamenti farmacologici, ma esistono anche integratori naturali che possono aiutare a tenere sotto controllo la glicemia. Tra le sostanze naturali più studiate per questo scopo c’è la cannella. Infatti, secondo alcune ricerche, potrebbe avere un’azione ipoglicemizzante.

Questa azione, in grado di abbassare la glicemia, è dovuta a un composto attivo conosciuto come cinnamaldeide, che promuove il rilascio di insulina e quindi migliora la sensibilità dei tessuti all’insulina, agendo su fattori trascrizionali, enzimi e recettori che regolano l’omeostasi di questo ormone.

Benefici in caso di glicemia alta

Quindi, ci sono molti benefici della cannella in caso di glicemia alta. Per abbassare la glicemia si può utilizzare la cannella, ma è comunque necessario avere un’alimentazione corretta e uno stile di vita sano, in modo da tenere sotto controllo gli zuccheri nel sangue che possono causare problemi anche gravi.

Ovviamente, l’utilizzo della cannella non ha esattamente delle basi scientifiche, ma si tratta semplicemente di un rimedio naturale che può aiutare, ma non è sicuramente la cura. Infatti, è sempre consigliato rivolgersi a un medico specializzato in questo campo, in modo da non avere nessun problema a riguardo.

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