Glicemia alta: i 10 cibi da non mangiare assolutamente di sera

Quando parliamo di glicemia facciamo riferimento ad un parametro davvero molto importante per la salute, in quanto si tratta della quantità di zucchero che è presente nel nostro organismo. È una condizione che non deve essere in alcun modo sottovalutata e che impiega davvero poco tempo per sfuggire al controllo più attento.

Un semplice esame del sangue può testimoniare come siano presenti dei valori che potrebbero indicarci delle anomalie nella glicemia ed è proprio in questo momento che deve nascere in noi il desiderio di rimetterci in pari, optando per la strada giusta e lasciando quella che, invece, ci ha portato ad avere questi risultati non buoni.

Per fortuna se la situazione non è troppo grave è davvero facile riprendere il controllo della situazione, in quanto basterà effettuare alcuni cambiamenti per quanto riguarda il proprio regime alimentare. Scopriamo insieme qualche dettaglio in più su questa condizione e soprattutto quali sono i 10 cibi da non mangiare assolutamente di sera.

Cosa si intende per glicemia alta?

Quando ci rechiamo dal dottore per farci prescrivere quelle che vengono annoverate come analisi di routine in cima alla lista comparirà anche un termine medico che per alcuni può dire tutto e per altri ben poco. Ci riferiamo ad un esame essenziale per la nostra salute, in quanto può dirci davvero molto circa quello che accade nel nostro corpo.

Il parametro in questione è noto con il termine di glicemia, parola che si utilizza per misurare la quantità di zucchero all’interno del flusso sanguigno. Sicuramente gli zuccheri sono importanti per il nostro corpo poiché sono, per l’appunto, la riserva principale di energie e nutrienti che utilizziamo per mettere in atto le varie funzionalità biologiche.

Quando questo valore diventa troppo alto però, la situazione si complica in quanto il nostro corpo non è più in grado di smaltire lo zucchero in eccesso e tenderà ad accumularlo all’interno delle cellule, rallentandole e inibendo molti dei processi naturali. In alcuni casi, invece, la situazione sfugge letteralmente dalle mani e si incappa in quella che viene definita malattia metabolica.

Quali sono le conseguenze della glicemia alta?

In realtà la glicemia viene considerata normale quando i suoi valori sono compresi tra 70 e 90 MGDL in quanto sono proprio questi intervalli a rappresentare la normalità per un individuo. Qualora questi dovessero superare tale soglia si parla di iperglicemia, ovvero una condizione dove la glicemia è più alta del normale.

Sicuramente non si tratta di una condizione piacevole, ma non è ancora così grave da non lasciare uno spiraglio di intervento poiché è proprio qua che bisogna intervenire per cercare di invertire la rotta. La situazione diventa parecchio grave laddove si superassero i 125 MG/DL poiché qui non si parla più di iperglicemia, ma di vero e proprio diabete.

Il diabete è una patologia che non prevede cura, ma solo delle medicine che permettono di gestire questa malattia tanto da conviverci, anche se ovviamente sarà impossibile guarire dalla stessa. Proprio per questa ragione è importante correggere il tiro quando si ha ancora l’occasione per farlo e non perdere tempo perché si tratta della nostra salute.

Come viene tutelato lo zucchero all’interno del nostro corpo?

Come detto prima, lo zucchero è il vero motore del corpo umano in quanto è proprio da questo alimento che riusciamo a trarre l’energia e tutto ciò che ci serve per portare a termine le attività del giorno e quelle legate alla biologia. In realtà, però, quando ci riferiamo agli zuccheri intendiamo questi in quanto tali, ma anche i carboidrati.

Sicuramente esiste un organo che ha il compito di produrre una sostanza che riesce a gestire e a controllare tutto lo zucchero presente nel sangue, in maniera da non causare picchi glicemici e far sì che lo stesso possa essere utilizzato nel miglior modo possibile dalle cellule. Parliamo del pancreas, una ghiandola molto grossa che è fondamentale per la vita.

È proprio il pancreas che riesce a secernere una sostanza che prende il nome di insulina che purtroppo, quando risulta essere assente o di dubbia qualità, potrebbe comportare la comparsa del diabete, malattia metabolica di cui abbiamo parlato prima. Questa può essere presente fin dai primi giorni di vita oppure palesarsi con l’età.

I 10 alimenti da evitare a cena quando si è affetti da glicemia alta

Sicuramente per poter ripristinare i valori della glicemia è importante passare dall’alimentazione in quanto è proprio questo aspetto che andrà curato nei minimi dettagli per cercare di riportare la situazione nei range indicati dalla medicina. Esistono degli alimenti che vanno declinati e alcuni di questi vanno letteralmente evitati durante la sera.

Se accusiamo i sintomi della glicemia alta dobbiamo infatti eliminare dalle nostre abitudini dolci, pane, pasta, insaccati, affettati, carne grassa, formaggio stagionato, brioche, gelati e caramelle. Sicuramente i dolci contengono alte dosi di zuccheri, ma anche gli insaccati, la carne e quei formaggi che vengono sottoposti a diversi trattamenti per ottenere quel gusto che da sempre li contraddistingue. Se invece non possiamo fare a meno di consumare il pane e la pasta dobbiamo optare per la variante integrale di questo prodotto.

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