Siamo abiuati all’importanza delle vitamine, ma non tutti sanno o possono ricordare a cosa servono le varie tipologie e varianti nel contesto di salute abitudinario. In particolare alcune sono maggiormente benefiche in senso generico, altre sono invece maggiormente efficaci e quindi necessarie per mantenere una buona salute di organi e sezioni del corpo.
Alcune sono più sottovalutate e spesso non sufficientemente considerate, nello specifico per ossa e denti che hanno un sistema strutturale simile e che sono quindi particolarmente soggetti a “venire meno” con l’età e con la presenza di alcune condizioni naturali come la menopausa. Per questo è importante conoscere le più importantti tra queste sottovalutate.
Ne analizzeremo 4, di vitamine, che nello specifico che sono assolutamente da tenere in considerazione, in ogni caso, ed in particolare per mantenere le ossa e denti estremamente in forma, a prescindere dalle condizioni evidenziate come la menopausa. Quali sono quelle più importanti? Lo scopriremo molto presto in poche righe.
Cosa sono le vitamine?
Banale solo in parte, ma è bene esprimere effettivamente in modo semplice cosa sono le vitamine. Si tratta di nutrienti che hanno una funzionalità molto disparata ma rispetto ad altri, vanno assunti con regolarità, possibilmente ogni giorno, indifferentemente dalla nostra abitudine e dalle nostre tipiche forme di intolleranze, per una ragione di fondo.
Non tutte hanno la stessa formazione ma il termine definisce dei composti organici da provenienza più o meno specifica, che sono quindi necessari seppur nelle quantità giuste. Queste sono difficilmente sintetizzabili dal nostro organismo che rispetto ad altri elementi non può svilupparli da zero, quindi vanno introdotti con cibo oppure integrazione alimentare.
Fattori come l’età, la condizione di salute ma anche il genere e le abitudini di vita vanno ad impattare in senso generalizzato su tutti i fabbisogni vitaminici, per questo non esiste una quantità di vitamine “fissa” e stabile per tutti. In particolare vanno considerate alcune varietà in quantità diverse con il passare del tempo.
Calcio
Il calcio è decisamente diffuso tra i vari minerali presenti nel nostro organismo e quindi deve essere costantemente rimpinguato nelle quantità giuste a cadenza regolare. Il calcio ha una utilità riconosciuta per ossa e denti. Si trova naturalmente nel latte e derivati oltre che in vari ortaggi, cereali oltre che in carne e pesce (non nella frutta, invece).
Il fabbisogno di calcio medio per un adulto è di circa 800 mg al giorno, compendio che può aumentare durante la fase di crescita ma anche durante quella spiccatamente legata all’età avanzata, quindi in menopausa l’apporto può essere maggiore e superare i 1000 mg al giorno. Il calcio tuttavia è davvero utile in combinazione con altri elementi.
La sua presenza può essere considerata fondamentale perchè contribuisce a reintegrare la compattezza e quindi la resistenza delle ossa nel modo generale, inoltre in particolar modo con la terza età, il compendio di prodotti a base di calcio sono sempre consigliati con una certa frequenza, anche passando per elementi privi di lattosio.
Vitamina D
Sicuramente importantissima perchè riesce ad essere estremamente complementare con il calcio. La vitamina D infatti è diversa dalle altre, più difficilmente è reperibile direttamente attraverso il cibo, in quanto abbonda in pochi di essi come vedremo tra poco. La vitamina D è identificata da vari tipi di “pro ormoni” ed è individuabile in vari ambiti.
Ha una funzione importante con il calcio perchè garantisce se in quantità sufficienti una buona operazione di calcificazione, quindi implementa una efficacia di resistenza di ossa e denti che sarebbe impossibile senza una presenza costante di questo elemento. Nella maggior parte dei casi la vitamina D può essere ottenuta dai raggi UV, quindi con una sufficiente esposizione solare.
Si trova in ridotte quantità in alimenti come ortaggi, verdure e nelle uova, ma molto di più nel fegato ed in particolare nell’olio di fegato di merluzzo, che è la fonte principale di origine alimentare in assoluto. Alternativamente la variante più conosciuta può essere integrata con una corretta quanto sufficiente integrazione.
Vitamine del gruppo D
Diverse ma sempre parte della vitamina D, sono le cosiddette D2 e D3 che costituiscono la variante come detto di tipo fisico, ossia gli elementi che vanno ad influenzare l’organismo a svilupparne in quantità sufficienti. Oltre ad avere il ruolo fondamentale di contrastare la fragilità di ossa e denti corrispondono a gruppi di nutrienti dalle altre funzioni.
Regolano i livelli del fosforo oltre che del calcio e contribuiscono a proteggere l’organismo in particolare durante i cambi stagionali e spesso possono controbilanciare ed influenzare anche l’umore del soggetto. Per questo e conoscere con precisione il fabbisogno preciso delle vitamine in questione è essenziale fare ricorso ad un consulto medico.