La potatura è un’operazione che va fatta sugli alberi e che per loro ha numerosi vantaggi. Non è facile da fare, anzi è piuttosto complessa e soprattutto va fatta in particolari periodi dell’anno, diversi da albero ad albero e dalla situazione che stanno vivendo (stato vegetativo, stato di riposo). Ciò che è certo è che è indispensabile farla.
Ci sono anche diverse tecniche che si possono adoperare per potare gli alberi. Quindi, come vedi, c’è davvero tanta “carne al fuoco” quando si parla di potatura. Marzo e Aprile, poi, in particolare, sono dei mesi in cui tantissimi alberi dovrebbero essere potati perché solo così, se si tratta di quelli da frutto, daranno un raccolto abbondante.
Ma non finisce qua perché gli alberi vanno potati per una serie di altri motivi che approfondiremo. Nonostante tutto questo, non c’è da spaventarsi: come ogni cosa, sarà l’esperienza e la pratica (e anche un po’ l’istinto) a far diventare sempre più bravi nella potatura. Ci vuole solo un po’ di pazienza e la voglia di dedicare delle attenzioni agli alberi, e tutto risulterà più semplice. Solo con la potatura infatti i nostri alberi saranno in salute a lungo e, anche, belli da vedere.
Perché è importante potare gli alberi
Prima di scoprire la lista di alberi da potare tra Marzo ed Aprile, occorre capire perché è indispensabile fare questa operazione che, per molti, risulta complessa ma che è in realtà indispensabile per le piante per sopravvivere meglio, dare fiori oppure frutti. La potatura, infatti, aiuta una pianta a crescere in modo armonico ma non solo.
Grazie alla potatura, si riuscirà a dare alla pianta la forma desiderata e a fargliela mantenere nel tempo. Pensiamo ad un albero con una folta chioma: come riusciranno i rami che si trovano sotto a ricevere la luce solare per loro indispensabile? Dunque è importante contenere la crescita spropositata della pianta (anche e soprattuto se si tratta di una che è posta in vaso).
Dalla potatura, poi, come anticipato, dipende anche la produzione di frutti. Infine, non meno importante, eviteremo che la pianta invecchi e che venga attaccata da parassiti e da malattie che potrebbero portarla alla morte, anche prematura. Insomma, come visto la potatura è essenziale per il buon vivere e sviluppare di qualsiasi albero.
Le tecniche di potatura degli alberi
Con la potatura, quindi, di base dobbiamo dare una giusta forma ai nostri alberi quindi, dopo aver individuato le branche principali, procedere a rimuovere quelle circostanti, per esempio rami secchi, troppo giovani o troppo deboli. Possiamo comunque distinguere due tipi di potature che si effettuano in relazione all’età della pianta.
La potatura secca si effettua durante il riposo della pianta e a sua volta si scompone in potatura di formazione, da farsi su piante giovani per favorire la loro crescita armonica e esteticamente piacevole. Così, stimoleremo nel tempo la crescita di rami robusti e distanziati fra loro che daranno frutti o fiori ben posizionati in modo uniforme. Questa potatura va effettuata in inverno ma evitando i giorni in cui ci sono delle gelate che potrebbero creare spaccature nei rami potati.
Poi c’è la potatura di produzione da effettuarsi quando la pianta è adulta. Serve proprio a stimolare una migliore e più abbondante produzione di frutti. Oltre alla potatura secca, che quindi si divide in potatura di formazione e potatura di produzione, c’è infine la potatura verde che si fa in estate e serve per fare in modo che tutti tutti i rami dell’albero ricevano la stessa luce solare che serve per far nascere i fiori o produrre i frutti.
Gli alberi da potare tra Marzo e Aprile
In linea di massima, soprattutto quando si possiedono tanti alberi, sarebbe opportuno cominciare la potatura già da dicembre ma molte volte questo non è possibile. Comunque, per stilare una lista di piante da potare a Marzo, ecco gli alberi da sottoporre a questa operazione in questo determinato mese: sicuramente le pomacee e il fico.
Anche se in realtà è tardi per il melo, il pero e il cotogno che vanno potati a gennaio e febbraio, durante il mese corrente conviene osservare le gemme e tagliarle quando sbucano (in genere ad inizio marzo). Poi le drupacee (pesco, susino, albicocco e mandorlo) che sono meno resistenti al freddo e quindi la potatura è perfetta da fare in questo mese prima che inizino a spuntare i fiori. Prolungarsi anche ad aprile per queste, è consentito.
Ancora, da potare a Marzo sono l’olivo e gli agrumi oppure gli altri alberi da frutto come il kiwi, il melograno, la vite e il nocciolo. Ad Aprile si possono potare tutti questi stessi alberi da frutto. Ma bisogna ricordarsi che alcune piante che hanno la fioritura in Primavera non possono essere potate in questo mese perché ciò potrebbe compromettere la loro salute. Per esempio non vanno potati il melo, il pero, il ciliegio e il pruno. Solo gli esemplari più giovani potranno essere sottoposti ad una leggera spuntatina mentre per quelli adulti limitarsi ad eliminare i rami a crescita verticale (polloni) che impediscono alla luce solare di raggiungere tutti i rami.
Conclusione
Sono tanti gli alberi da potare fra Marzo e Aprile, specie quelli da frutto, verificando sempre che non siano nel periodo della fioritura perché in quel caso occorrerà aspettare. Sicuramente, comunque, la potatura è un’operazione a cui vanno sottoposte tutte le piante perché è davvero fondamentale per la loro crescita sana e rigogliosa.
Dobbiamo sempre pensare alla potatura come al taglio di capelli che andiamo a fare dal parrucchiere noi stessi. Perché lo facciamo? Per avere una chioma ordinata e “leggera” ed ecco che lo stesso è per gli alberi: possiamo decidere che forma abbia la loro chioma, oltre che eliminare rami che potrebbero solo compromettere la crescita sana della pianta. Infine, non meno importante, solo mediante la potatura riusciremo ad avere un raccolto abbondante se si parla di alberi da frutto.
