il rosmarino è una pianta molto apprezzata in cucina e in giardino per i profumi che permette tramite il suolo essenziale di sprigionare sia nell’ambiente circostante che nei nostri piatti. quando si coltiva il rosmarino, però bisogna scegliere con attenzione dove piantarlo, infatti alcune specie possonointerferire con la sua crescita
attraverso la guida di oggi andremo a vedere quali piante non vanno assolutamente messe vicino a rosmarino quando si decide di piantarne un po’ nel proprio giardino, sono infatti delle piante che sostanzialmente richiedono molta acqua e potrebbero rubare acqua al rosmarino, facendolo soffrire di siccità, non solo, le stesse piante che piantiamo vicino al rosmarino potrebbero essere a loro volta danneggiate dalla richiesta di acqua che ha il rosmarino
adesso andiamo al dunque, è bene comunque sapere che in generale è meglio non için piante aromatiche al rosmarino, sebbene si voglia creare un angolo profumato nel proprio giardino, molte piante aromatiche infatti sono molto dipendenti dall’acqua e quindi potrebbero impoverire con estrema facilità il terreno non soltanto di acqua ma anche di molti nutrienti
basilico
il basilico è una delle piante più utilizzate all’interno dei giardini e in cucina, infatti ha le capacità di poter donare ai piatti quel sapore unico tipico della tradizione italiana, che si tratti di condire la salsa, o di arricchire la propria pizza con qualche foglioline di basilico, questa pianta è una delle più versatili e inoltre predilige ambienti anche talvolta ben idratati
il basilico ha esigenze di crescita molto diverse da quelle del rosmarino mentre il basilico infatti necessita di un terreno umido e ricco di sostanze nutritive, il rosmarino preferisce crescere in un suolo che possa essere maggiormente drenato e più asciutto, coltivando basilico insieme al rosmarino si rischia cheil basilico soffra la siccità
o che per esempio il rosmarino potrebbe risentire di un eccesso di umidità, questo di per sé non è un fattore che può portare il rosmarino a perire, tuttavia è un fattore agonista per la crescita di batteri e muffe che possano intaccare la salubrità della pianta portando alla crescita di muffe che possano intaccare anche la consistenza e la riuscita delle foglie
menta
la menta è anche questa una pianta molto utilizzata all’interno dei giardini, grazie ai suoi tipici odori che la rendono iconica e utilizzata in molte pietanze, ma non solo viene anche utilizzata per guarnire alcuni cocktail, come per esempio il Mojito questa pianta ama crescere in zone parti particolarmente o ombreggiate, e beni idratate ed è una pianta che talvolta può diventare invasiva
infatti le sue radici sono sotterranee e molto espansive questo comportamento tipico della pianta potrebbe soffocare il rosmarino che invece cresce in modo più verticale non riuscendo più a trovare nutrienti necessari alla propria crescita in superficie, inoltre la menta preferisce crescere in un terreno maggiormente idratato, provocando lo stesso problema che citavo poc’anzi con il basilico
un’altra pianta che possa interferire con la crescita del rosmarino è il prezzemolo. Il prezzemolo infatti è una pianta con esigenze molto simili al basilico ama crescere in terreni umidi e ricco di sostanza azotate, questo potrebbe portare come nel precedente caso il rosmarino a soffrire particolarmente la carenza d’acqua e di nutrienti disciolti nel terreno, l’eccessiva umidità inoltre potrebbe favorire il marciume radicale del rosmarino
coriandolo e altre piante
anche il coriandolo preferisce terreni e umidi rispetto al rosmarino, cresce rapidamente e può competere anche in questo caso per spazio e nutrienti in questo modo ostacolerà lo sviluppo della pianta e porterà ad una sua inevitabile sofferenza, in generale quindi abbiamo visto finora numerose piante aromatiche utilizzate in cucina e spesso presenti nei nostri giardini, queste hanno terreni totalmente incompatibili con il rosmarino
un’altra pianta che può interferire con la crescita del rosmarino e il cavolo, il brocco è i cavolfiori, queste infatti sono crucifere e se poste vicino al rosmarino queste piante possono soffrire notevolmente, quindi conviene non piantare rosmarino vicino a coltivazioni di crucifere che necessitano di un suolo ricco che non debba essere contaminato dalle radici di altre piante
infine anche zucche e cetrioli possono interferire con la crescita del rosmarino, necessitano infatti di abbondante acqua. Questa esigenza contrasta con la preferenza del rosmarino per terreni asciutti e ben drenati. Queste quindi non vanno piantate nelle prossimità di coltivazionidi rosmarino per evitare che le due coltivazioni competano per lo stesso suolo
conclusione
in conclusione se si vuole creare un angolo di piante aromatiche ben assortite, si possono affiancare al rosmarino altre erbe mediterranee aromatiche come per esempio il timo, la salvia, l’origano e la lavanda, queste piante infatti essendo nate nello stesso terreno, hanno una preferenza per terreni asciutti e tendenzialmente tendono a non competere con le radici del rosmarino per i nutrienti presenti nel terreno,
il rosmarino è una pianta resistente che cresce bene in condizioni di scarso umidità e su suoli poveri, evitare di piantarlo vicino a specie che richiedono molta acqua o che hanno una crescita aggressiva, aiuterà a mantenere il tuo orto in salute evitando che si vengano a creare delle inutili competizione tra le piante presenti nell’orto.