L’argento è uno dei metalli preziosi più eleganti che possiamo avere in varie forme, dai gioielli sino agli oggetti decorativi, può avere svariati utilizzi. Con il tempo, però l’argento tende ad ossidarsi, e ciò si può notare dalla presenza di una patina scura che si va a formare ed è la causa principale dell’opacizzazione di questo metallo prezioso. Si tratta di un processo naturale che però può essere rimediato attraverso degli accorgimenti ben precisi.
Lucidare gli oggetti in argento non è un rimedio che va ad interessare solamente la questione estetica, ma anche e soprattutto la cura e la manutenzione. Questo perché un oggetto in argento ben curato non avrà solamente una vita molto più lunga, ma avrà anche un valore molto più alto nel tempo. Per pulire l’argento esistono svariati metodi, che si differenziano in rimedi naturali e rimedi più tecnici.
All’interno di questo articolo andremo a svelarvi quelli che sono i metodi più efficaci e principali che possono aiutarvi a lucidare l’argento. Vi spiegheremo passo dopo passo quelli che sono i modi per ottenere un argento particolarmente lucido e splendente. In questo modo scoprirete come potrete prendervi cura del vostro argento in modo semplice ed economico.
Perché l’argento annerisce
Quello che in molti non sanno è che qualsiasi oggetto fatto in argento tende ad annerire in maniera totalmente naturale, a causa di un processo chimico che si avvia con il contatto tra l’aria e i composti solforati. Questo fenomeno interessa soprattutto i prodotti in argento sterling, poiché contengono una piccolissima percentuale di rame, principale causa scatenante dell’ossidazione.
Ovviamente si tratta di un processo al quale si può rimediare, rendendo l’argento conservabile per molto più tempo. Prima di tutto, è molto importante conservarlo in un luogo asciutto e lontano da fonti di umidità. Per i vostri gioielli potete utilizzare dei sacchetti in stoffa oppure in carta velina privi di acidi. Ma anche con queste piccole precauzioni, l’ossidazione prenderà comunque piede.
Prima di tutto, possiamo quindi dire che è molto importante comprendere la motivazione che porta all’annerimento dell’argento, così da sapere successivamente come porre rimedio. Una volta che avrete finalmente compreso i vari motivi, non vi resta altro da fare se non scegliere e applicare il metodo più adeguato in base alle esigenze.
Rimedi naturali
Tra i metodi più semplici, naturali e meno costosi sul quale potete fare affidamento per la pulizia del vostro argento, c’è quello che prevede l’utilizzo del bicarbonato di sodio. Non dovrete fare altro che mescolare il bicarbonato di sodio con dell’acqua, e una volta che avrete ottenuto una sorta di pasta non dovrete fare altro che applicarla sull’oggetto interessato, strofinando molto delicatamente con un panno morbido. Infine, dovrete risciacquare il tutto in l’acqua tiepida.
Un altro rimedio che riteniamo sia particolarmente efficace per pulire l’argento è quello che interessa l’utilizzo dell’aceto bianco. Si tratta di una soluzione che prevede una diluizione dell’aceto bianco con dell’acqua e immergere al suo interno, per 15 minuti, il vostro oggetto in argento, a questo punto dovrete strofinare con un panno morbido oppure con una spugna. Si tratta di un metodo particolarmente utile per la rimozione di macchie ostinate.
Infine, un ultimo rimedio che dovete assolutamente conoscere è quello che prevede la combinazione tra limone e sale fino. Non dovrete fare altro che spremete il limone e aggiungerci un pizzico di sale, successivamente dovrete applicare questa miscela sull’argento utilizzando un semplice panno morbido. Lasciate agire per qualche minuto e infine risciacquate e asciugate.
Soluzioni tecniche
Se notate che i rimedi naturali non funzionano in maniera ottimale, esistono alcune sostituzioni tecniche che garantiscono una pulizia molto più precisa e profonda. Un esempio che possiamo farvi è quello che prevede l’utilizzo di un bagno di alluminio e bicarbonato. Non dovrete fare altro che rivestire una ciotola con della carta stagnola e riempirla con acqua calda, a questo punto inserite il bicarbonato. Immergete l’argento e lasciate agire per qualche minuto.
Un altro rimedio tecnico che è importante conoscere è quello che prevede il classico utilizzo di prodotti specifici, che si trovano facilmente in commercio. Solitamente si tratta di prodotti che hanno una formula studiata per la rimozione dell’ossidazione senza intaccare la struttura del metallo. Sottolineiamo che è molto importante seguire le istruzioni riportare sulla confezione.
Infine, un ultimo metodo del quale vogliamo parlarvi è quello che interessa gli oggetti delicati e di valore. Si tratta di un metodo semplice e che però potrebbe essere costoso, stiamo parlando di contattare un professionista che sappia trattare il vostro argento di valore con molta cura, utilizzando delle tecniche avanzate che ne preservino sia la bellezza che il valore.
Riepilogo e conclusione
In sintesi, lucidare l’argento è sicuramente un processo molto importante, che però richiede attenzione e cura. Nonostante questo è molto semplice mettere in pratica i rimedi che potete trovare, spiegati dettagliatamente, nei paragrafi precedenti. Dai rimedi naturali che prevedono l’utilizzo di bicarbonato o aceto, alle soluzioni più tecniche, non dovrete fare altro che capire quale è necessaria alle vostre esigenze.
Per concludere, vogliamo sottolineare che prendersi cura dell’argento è molto importante non solo per preservarne la bellezza, ma anche per allungare la loro vita e mantenerne il valore. Se deciderete di applicare i metodi che vi abbiamo consigliato nei paragrafi precedenti, potrete avere dell’argento sempre splendente e soprattutto che mantiene il suo valore.