Attenzione ai pesciolini d’argento: se li trovi in casa significa che…

Scientificamente noti come Lepisma saccharina, i pesciolini d’argento, nome decisamente più utilizzato nel linguaggio comune, sono dei piccoli insetti dal corpo allungato. Noti anche per la loro superficie lucida, vengono spesso visti in diversi angoli della casa. Se sei qui, molto probabilmente ne hai scorto uno in qualche stanza della tua, hai sentito parlare del problema da amici o parenti e ti interessa saperne di più.

Proprio per aiutarti a comprendere meglio la situazione e la sua gestione, abbiamo preparato la guida che stai per iniziare a leggere, in modo da risparmiarti l’incombenza di consultare diverse fonti su un tema di grande importanza per la gestione della salubrità in casa. Iniziamo tranquillizzandoti: la loro presenza è assolutamente innocua per la salute dell’essere umano.

Attenzione: questo non vuol dire che averli in casa sia piacevole! Se ti interessa sapere qualcosa di più sulle ragioni della loro presenza e su come debellarli – spoiler: ci vuole pazienza – non devi fare altro, ribadiamo, che proseguire nella lettura della guida che abbiamo preparato proprio per te che hai dubbi sul tema.

Pesciolini d’argento: le ragioni dietro alla loro presenza in casa

I pesciolini d’argento sono insetti a carattere infestante che si muovono con grande velocità. Possono procedere anche lateralmente e, come accennato nelle righe precedenti, si distinguono per diversi particolari, tra i quali è possibile chiamare in causa il corpo ricoperto di squame argentate. Colpiscono, inoltre, le antenne. Il motivo? La loro lunghezza, più o meno paragonabile a quella del resto del corpo.

Il loro habitat ideale sono gli angoli umidi e freschi delle case. Si annidano, per esempio, nelle piccole fessure in bagno, in cucina, ma anche in lavanderia. Li possiamo trovare, per esempio, dietro le carte da parati. Proseguendo con l’elenco delle loro peculiarità, doveroso è ricordare il loro essere estremamente prolifici. Per dare solo un parametro, ricordiamo che una singola femmina può arrivare a deporre oltre 20 uova al giorno.

Come accorgersi della loro presenza in casa? O li si vede effettivamente o ci si trova davanti a delle macchioline di colore giallo che risultano particolarmente visibili sui libri o sulla biancheria di colore chiaro. Sono innocui, ribadiamo. Nel momento in cui, però, sono presenti in numeri importanti negli spazi domestici, possono arrecare danno a tessuti e derrate alimentari. In generale, alla base delle infestazioni c’è una situazione all’insegna dell’eccessiva umidità.

Pesciolini d’argento: come individuare il loro nido

Per risolvere il problema dell’infestazione dei pesciolini d’argento in casa, è innanzitutto necessario individuare i loro nidi. Come riuscirci? Il primo criterio da considerare è la temperatura. Gli ambienti più amati da questi piccoli insetti sono quelli dove il clima è compreso, idealmente, tra i 20 e i 30°C. L’insetto Lepisma saccharina, ribadiamo, adora l’umidità: per rendersene conto basta rammentare il loro proliferare in zona in cui i parametri ad essa relativi vanno dall’80 al 90%.

Come accennato all’inizio dell’articolo, bisogna armarsi di santa pazienza: i pesciolini d’argento non amano la luce e, durante il giorno, tendono a nascondersi. Tenendo conto dei criteri fino ad ora elencati, nella ricerca dei loro nidi concentrati sulle fessure nei muri e sulle aree in prossimità di porte e finestre in ambienti come il bagno, la cucina e la lavanderia.

Puoi tranquillamente aiutarti con una torcia potente e, per aumentare le chance di successo, fare ricorso anche a trappole adesive. Tornando un attimo ai luoghi dove guardare, non possiamo non dedicare un cenno ai battiscopa, che hanno il vantaggio di creare, di fatto, una zona protetta dalla luce, aspetto molto apprezzato dagli insetti.

Come eliminarli

Eccoci ora finalmente nel vivo della nostra guida, pronti a parlare di come eliminare il problema dei pesciolini d’argento in casa. Partiamo dai rimedi naturali. Tra le varie soluzioni, è possibile chiamare in causa il ricorso a trappole a base di farina. Questo ingrediente, inserito in appositi contenitori in vetro insieme con cereali secchi e cibo per animali, a loro volta avvolti con del nastro adesivo, attira gli insetti. Questi ultimi, una volta entrati nel contenitore, non riescono più a liberarsi dal momento che è per loro difficilissimo risalire la superficie liscia che caratterizza il vetro.

Un altro metodo per eliminare i pesciolini d’argento dagli ambienti di casa è la tecnica del giornale bagnato. Prendi un vecchio quotidiano, arrotolalo e lascialo nelle zone dove è maggiormente probabile trovare il nido degli insetti. Questi ultimi, entrando nel giornale, creeranno altri nidi. Aspetta alcuni giorni, a seguito dei quali non devi fare altro che buttare il giornale (per avere la certezza di risolvere il problema, il consiglio è quello di bruciarlo).

Oltre alle trappole adesive, un altro rimedio da provare è l‘olio di cedro, da nebulizzare nelle zone dove hai visto gli insetti o che rispondo ai criteri citati nelle righe precedenti. Un altro fantastico rimedio naturale contro i pesciolini d’argento sono le foglie d’alloro secche, che vanno semplicemente posizionate nelle zone dove è più facile che facciano il nido gli insetti.

Altri metodi da provare

Esistono anche altri metodi da provare per eliminare dagli ambienti domestici i cosiddetti pesciolini d’argento. Puoi usare gli insetticidi classici che, come sicuramente saprai, sono tutto tranne che sicuri se hai in casa animali o bambini piccoli. Con altrettanta cautela vanno utilizzate le trappole chimiche, efficaci ma caratterizzate dalla presenza di componenti tossiche.

Prima di qualsiasi metodi, però, deve esserci il lavoro di prevenzione. Nell’ambito dei trucchi più utili al proposito rientra il fatto di avere cura di conservare gli alimenti secchi in contenitori ad hoc, debitamente sigillati. Pulisci casa regolarmente in modo da eliminare le tracce di zuccheri degli alimenti e di amido, entrambe fonti di nutrimento per i piccoli insetti.

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