Una fortuna, spesso sottovalutata, che abbiamo in Italia è il fatto che il governo in maniera regolare stanzi dei fondi monetari per il supporto al cittadino che presenta dei requisiti specifici. Le agevolazioni, in questi termini, riguardano alcune sfere importanti, come l’ambito sanitario, l’ambito sociale e l’ambito finanziario ed economico.
I settori che vedono e hanno visto in passato agevolazioni e bonus creati ad hoc, sono, ad esempio, il settore edilizio, il settore scolastico, il settore familiare e il settore sanitario. Ovviamente, questo elenco non è esaustivo ma serve per dare un’idea generica sulla vastità delle agevolazioni stanziate dal governo nel corso degli anni.
Un ambito molto delicato quanto importante è il settore sociale. Una delle leggi cardine della legislazione italiana riguardante l’inclusività, la tutela e il supporto economico e sanitario per le persone con disabilità e per i familiari che se ne prendono cura è rappresentata dalla Legge 104/1992, chiamata più comunemente “104”,
La Legge 104: caratteristiche e peculiarità
Le persone con disabilità sono tutelate dalla legislazione italiana. Come già accennato nei paragrafi introduttivi, la legge di riferimento, in questo caso specifico, è rappresentata dalla Legge 104 del 1992. Essa è la legge quadro per la tutela, l’inclusione sociale e il supporto finanziario e sanitario per le persone con handicap.
Essa riconosce la possibilità di accesso alle persone disabili e ai familiari che si occupano di loro, nel rispetto di determinato requisiti, di bonus e agevolazioni economiche, e non solo, con lo scopo di fornire un supporto concreto e favorire l’inclusione sociale, tra cui l’inserimento nel mondo del lavoro .
Come accade per la stragrande maggioranza delle leggi in essere, anche la legge 104 del 1992 viene costantemente aggiornata con lo scopo di adeguarsi al cambiamento della condizioni economiche, sociali e tecnologiche. Un esempio? L’inflazione e la possibilità di sfruttare nuovi canali per la richiesta di accesso ai bonus e alle agevolazioni.
Le agevolazioni previste per i disabili
Nei paragrafi che seguono saranno affrontati i principali metodi di supporto per i disabili che sono previste dalla normativa vigente tramite la possibilità di accedere ad agevolazioni e bonus di vario tipo. Un primo esempio potrebbe essere rappresentato dalla possibilità di ottenere delle detrazioni fiscali a seguito di prestazioni sanitarie di vario tipo.
L’entità di tali detrazioni si attesterebbe intorno a percentuali del 19% e includerebbe anche l’acquisto di dispositivi medici come le protesi. Inoltre, in caso di acquisto di auto destinate al trasporto dei disabili, sarebbero previste agevolazioni in termini di IVA, ridotta al 4%, e in termini di esenzione del pagamento del bollo auto.
Altri contributi a disposizione dei disabili, riguarderebbero l’installazione di ascensori e montascale e l’abbattimento delle barriere architettoniche, con lo scopo di migliorare l’accessibilità e, di conseguenza, l’inclusione sociale. Infine, possiamo citare la possibilità di richiedere tre giorni di permesso retribuito al mese per i lavoratori disabili o per i familiari di disabili.
Quali sono le novità per il 2025?
Le principali novità per l’anno in corso, riguardano essenzialmente degli adeguamenti in termini fiscali ed economico, per far fronte ai fenomeni di inflazione e caro vita che si stanno verificando. Questo avrebbe portato a delle modifiche a livello delle detrazioni fiscali che, di conseguenza, avrebbero raggiunto importi maggiori rispetto al passato.
In questo modo, lo stato avrebbe potuto garantire un maggiore rimborso spese per acquisti, prestazione e assistenza di cui il disabile potrebbe avere necessità. Inoltre, le novità hanno riguardato anche l’erogazione degli assegni di invalidità, i cui importi risulterebbero maggiorati, soprattutto per le situazioni economiche peggiori in termini di reddito.
Gli elenchi di dispositivi medici e di strumenti assistenziali sarebbero stati poi ampliati per permettere una più ampia copertura delle spese che i disabili devono sostenere. Un bonus che non può non essere citato è il Bonus Barriere Architettoniche, che precede un rimborso delle spese sostenute per interventi mirati su abitazioni e su luoghi pubblici.
Un breve riepilogo
La legge 104 del 1992 rappresenta uno dei pilastri della legislazione italiana in termini sociali. Essa, infatti, è nata con lo scopo di garantire alle persone con disabilità delle tutele in ambito economico e sanitario e anche di promuovere la loro inclusione sociale. Secondo quanto previsto da tale normativa, i disabili hanno accesso ad agevolazioni e bonus fiscali.
Tra gli adeguamenti principali previsti per l’anno 2025, possiamo citare l’aumento dei importi detraibili a seguito di spese effettuate in ambito sanitario, in termini di cure assistenziali, acquisto di medicinali e prestazioni mediche. Inoltre, anche gli assegni per l’invalidità civile hanno subito una maggiorazione delle somme erogate per far fronte all’inflazione.