La pensione rappresenta il sogno e il traguardo dei lavoratori. Una garanzia per una vecchiaia serena, ma è proprio così? Non sempre l’importo dell’assegno mensile non è sufficiente per avere una vita agiata che consenta di viaggiare e non avere preoccupazioni. Ma quanto bisogna versare per riuscire a soddisfare questo desiderio?
Il calcolo dell’importo da ricevere a fine carriera lavorativa dipende da molti fattori. Tra questi ci sono gli anni di contributi versati, gli investimenti con rendimento a lungo termine e il sistema pensionistico attuale. Prima di tutto è importante capire quanto si desidera avere durante il pensionamento per programmare i versamenti e le strategie per ottenerlo.
Comprendere come accumulare il capitale necessario è fondamentale per il successo del progetto. Questo si può ottenere sia tramite la previdenza pubblica che attraverso strumenti integrativi. Ecco cosa devi sapere per creare una pensione da sogno e un futuro sicuro per vivere la vecchiaia in totale tranquillità inseguendo i tuoi desideri.
Quanto serve per avere una pensione da sogno
Il primo passo è pianificare ogni step. Inizia stabilendo l’importo mensile che desideri avere. Ad esempio, vuoi andare in pensione con 3.000 euro al mese? Se questo è il tuo obiettivo, devi considerare anche alcune variabili come le tasse da versare e la durata della rendita. Se fai conto di avere 1000 euro al mese, ti servirà un capitale di 300 mila euro per trascorrere 25-30 anni in assoluta tranquillità.
Ma se desideri 3.000 euro al mese, devi poter contare su un capitale di 900 mila euro per lo stesso periodo di vita non lavorativa. In alternativa puoi affidarti alla pensione pubblica valutando il tuo reddito da lavoro e conteggiando la contribuzione versata negli anni. Con l’attuale sistema contributivo per avere almeno 3 mila euro netti al mese di pensione, dovrai aver percepito uno stipendio di circa 5 mila euro mensili.
E devi averlo percepito per almeno 40 anni. Non tutti i lavoratori possono confermare questa situazione economica sia durante l’attività lavorativa, che nel periodo del pensionamento. Allora come fare per integrare e quanto versare nel sistema pubblico per avere una pensione dignitosa e più alta della media? Ecco alcuni suggerimenti.
Quanto versare per la pensione pubblica per innalzare l’importo mensile
Il sistema pensionistico italiano è basato sulla contribuzione versata durante l’attività lavorativa. Il calcolo dell’assegno mensile che verrà versato al lavoratore durante la pensione è condizionato da due fattori principali. Il primo è l’aliquota contributiva del 33% dello stipendio lordo per i dipendenti e 24% per i lavoratori autonomi e professionisti.
Il secondo fattore da considerare sono gli anni di contribuzione. Questi, infatti, influiscono sul coefficiente di trasformazione che viene applicato al conteggio della pensione. Quindi, per avere una pensione di 5 mila euro mensili lordi, è necessario accumulare un montante contributivo elevato. Questo perché è necessario per ottenere una pensione da sogno.
Ovvero, è indispensabile avere lavorato almeno 40 anni con uno stipendio stabile molto alto. Tuttavia, con il sistema pubblico pensionistico è difficile ottenere davvero una pensione da sogno, ma è possibile raggiungerla con alcune strategie di integrazione. In questo modo è più facile raggiungere i propri obiettivi di sicurezza economica.
Previdenza complementare, come e quanto investire
Se fai affidamento solo sulla pensione pubblica, difficilmente raggiungerai introiti mensili di alto livello. Se davvero vuoi mantenere uno stile di vita agiato e vivere serenamente i tuoi anni in pensione, è necessario che integri con un fondo pensione. Ma quanto dovresti versare per riuscirci? Ecco le risposte che cercavi.
Secondo alcune simulazioni eseguire calcolando un rendimento del 4% i risultati sono i seguenti. Iniziando a 30 anni l’accumulo di 900 mila euro per avere una pensione di 3 mila euro, devi versare 500 euro al mese. Mentre se inizi a 40 anni, dovrai versare almeno 800 euro al mese. Ma se il tuo piano di accumulo inizia a 50 anni, il versamento mensile sale a 1500 euro mensili.
Inoltre è importante scegliere il giusto fondo pensione che abbia costi di gestione bassi oltre a garantire un buon rendimento. Solo così puoi ottimizzare il capitale che accumuli negli anni. Tieni conto che il denaro versato nei fondi pensione godono anche di vantaggi fiscali che riducono l’imponibile tassabile risparmiando notevolmente.
Come ottimizzare la pensione e vivere sereni
Per realizzare il tuo desiderio e ottenere una pensione da sogno, quindi, puoi integrare la pensione pubblica a fondi pensione privati. Inoltre ci sono altre strategie che puoi utilizzare per riuscire nel tuo obiettivo. Ad esempio, se hai un capitale sufficiente, puoi investire nel mercato immobiliare acquistando e affittando case.
Ma ricorda sempre di diversificare i tuoi investimenti per una maggiore sicurezza. Oltre agli immobili e al fondo pensione, puoi investire in azioni, ETF, obbligazioni o buoni fruttiferi per avere una rendita a lungo termine. Inoltre, non dimenticare che la prima fonte di guadagno è il risparmio. Evita spese inutili e metti da parte tutto quello che puoi.